Luce pulsata (IPL)
LA LUCE PULSATA E I LASER
La luce pulsata
Al di fuori del suo classico utilizzo per distruggere i follicoli pilosi con il calore, coagulare i vasi della couperose o bruciare le macchie scure della pelle, la luce pulsata può anche avere un’azione stimolante di rigenerazione cutanea che migliora il colorito e la tonicità della pelle. Non è utile utilizzare una potenza elevata per quel tipo di intervento, ma la qualità dell’apparecchio (e soprattutto delle fibre ottiche) è importante per ottenere buoni risultati. Non si può fare sulla pelle abbronzata e si agisce con prudenza sulle pelli naturalmente scure.
I laser di rimodellamento biostimolanti
Sono da differenziare dai laser di rimodellamento che agiscono senza lesionare il derma ma con una micro bruciatura profonda per ottenere una ritrazione cutanea. In biostimolazione, c’è uno stimolo ma niente bruciatura. Si ricercano effetti biologici, nel senso di una rigenerazione e non di una guarigione di una lesione. L’utilizzo di questi laser è indolore e senza disturbi particolari.
NB: in estetica esistono anche varie tecniche che costringono la pelle a rigenerarsi dopo la sua distruzione. Si può trattare di agenti chimici (peeling forti), fisici (laser abrasivi) o meccanici (dermoabrasioni). In questo caso, il decorso è più pesante e lungo (croste, perdite di liquidi, fasciature…) e la nuova pelle perde un po’ della sua naturalità poiché c’è una fase di guarigione delle lesioni provocate. Questo modifica leggermente il suo aspetto. Le persone che abusano di questi interventi possono ritrovarsi con una pelle così liscia da sembrare poco naturale. Solitamente, queste tecniche più invasive sono riservate a casi gravi.
Le luci LED
Si tratta di luci monocromatiche con una lunghezza d’onda precisa ma non si tratta di laser. Si illumina fortemente la pelle con queste lampade durante alcuni minuti e per una decina di sedute. Le potenze sono deboli e senza alcun pericolo conosciuto. In base al colore dei led, gli effetti variano. Il colore giallo arancione stimola le capacità di rigenerazione e di fabbricazione del collagene tramite la pelle. Così si osserva un effetto di rivitalizzazione sulla pelle. Alcuni studi hanno anche dimostrato che queste luci stimolano la guarigione di alcune lesioni.
L’integrazione dell’intervento
In medicina anti aging, bisogna considerare l’interesse nel combinare le varie tecniche tra di loro o con altre cure. Si tratta di tecniche non invasive e indolore che possono agire in sinergia. In base al tipo di pelle certi interventi sono più adeguati di altri. Quando si parla di tecniche complementari ci si riferisce a mezzi che permettono di portare nutrimenti di cui necessita la pelle. Bisogna aiutarla a combattere l’ossidazione, ad idratarsi (tramite la cosmetica, la micro nutrizione, la fito-ormonoterapia…). Le cellule della pelle rispondono agli stimoli dei trattamenti locali solo se hanno a disposizione i micro nutrimenti indispensabili al loro funzionamento. In breve, con la scelta di sottoporsi a cure estetiche, è consigliato migliorare la propria igiene di vita e nutrizionale. I risultati saranno ottimi.